Booklist - Una vacanza di libri di avventura, magia e fantasia
Assegnare un libro da leggere per l’estate è sempre un’impresa e una scommessa: da una parte il desiderio di dare libri belli, fondamentali, classici della letteratura per ragazzi, dall’altra la consapevolezza che assegnare un libro troppo difficile significa non farlo affatto. Ho imparato a mie spese che Oliver Twist durante le vacanze giace sul comodino o nemmeno esce dalla biblioteca, mentre letto poche pagine alla volta in classe è in grado di affascinare e di coinvolgere. Dunque i libri da proporre hanno alcune caratteristiche in comune: lo stile è semplice e paratattico, la trama è avvincente, lineare e non troppo complessa, i temi sono vicini ai gusti e agli interessi dei ragazzi. Devono essere romanzi che i ragazzi riescono a leggere da soli, senza la mediazione del docente.
- Norton Mary, Sotto il pavimento. La prima avventura degli sgraffignoli, Salani, Milano 2011, pp. 182 – In una vecchia casa di campagna, gli umani non sembrano essere gli unici abitanti, anzi sono gli schiavi donati da Dio agli Sgraffignoli, perché possano prendere in prestito quanto serve loro: un francobollo è un quadro, un rocchetto di fili è per loro un tavolo, le scatole di fiammiferi sono un comodissimo letto. Gli Sgraffignoli non sono folletti, ma piccolissimi uomini in tutto simili per sentimenti e aspetto agli uomini veri: in questa casa, ne è rimasta una famiglia soltanto, gli Orologi. Ma cosa succede quando Arietta, la figlia adolescente, ribelle e caparbia, viene vista da un bambino in vacanza nella villa? Come è la relazione che si sviluppa tra umani e Sgraffignoli? Possono fidarsi gli uni degli altri? Questo non è solamente un libro di avventura perché tratta molti temi importanti come il pregiudizio, il rapporto tra genitori e figli, la diversità, gli stereotipi.
- Luc Besson, Arthur e il popolo dei Minimei, Mondadori, Milano 2007, pp. 451 – Arthur ha dieci anni è coraggioso, ma non troppo, ha una storia pesante alle spalle e vive insieme alla nonna in una grande casa che rischia di essere pignorata per debiti. A ciò si aggiunge un nonno scomparso misteriosamente quattro anni prima, una grande biblioteca, molti indizi e un tesoro. Ci sono tutti gli ingredienti per tenere i nostri lettori con il fiato sospeso, ma non basta: ecco apparire i Minimei, che stanno dall’altra parte della porta e vivono terrorizzati da un cattivo che più cattivo non si può, un nemico che solo Arthur può sconfiggere. Il ragazzo inizia così un viaggio meraviglioso in compagnia di nuovi amici, un viaggio dal quale tornerà diverso e più ricco.
- Neil Gaiman, Coraline, Mondadori, Milano 2004, pp. 191 – Coraline si trasferisce con la famiglia in una nuova casa, con 13 porte, una delle quali, misteriosa, immette su un muro di mattoni. Le giornate passano tranquille e noiose fino a quando Coraline farà una terribile scoperta: dietro la porta murata si apre magicamente un corridoio scuro, alla cui fine c’è una casa identica alla sua, con due genitori identici ai suoi, non fosse per i due bottoni cuciti al posto degli occhi. L’altra madre è amorevole, dolce e gentile, cucina divinamente e le promette di prendersi cura di lei, di darle tutto ciò che desidera: solo che la protagonista dovrà rinunciare alla sua vita e ai suoi veri genitori. La ragazza, intrepida e coraggiosa, non accetta e comincia un’avventura terribile e mostruosa, nella quale non sarà sola.
- Teresa Buongiorno, Olympos diario di una dea adolescente, Salani, Milano 1995, pp. 228 – La mitologia è un tema che affascina sempre i ragazzi e questo libro unisce, con uno stile semplice e accattivante, il fascino delle avventure di Ebe, coppiera degli dei e la rielaborazione dei principali miti antichi. Il linguaggio ammiccante e l’attualizzazione del mito divertente e chiara rendono il libro adatto a una prima media. Ebe è un’eterna adolescente che si trova ad affrontare mille peripezie con la sua famiglia di dei strampalata e sgangherata che vive sull’Olimpo.
- David Almod, Skellig, Salani, Milano 2009, pp. 147 – Le atmosfere inquietanti, la capacità di spaventare e creare tensione fanno di questo romanzo uno dei più amati dai giovani lettori. Chi è, cos’è Skellig, quella cosa lurida, pallida e secca che Michael trova nel garage? Non si capisce se sia uomo o uccello: una cosa è certa, adora il cibo cinese e la birra scura. E protegge i piccoli protagonisti della storia: Michael e la sua sorellina, sospesa tra la vita e la morte, ma anche Mia, la ragazza della casa di fronte, che non va a scuola e pare non avere nessun amico. C’è molto in questo libro: l’amicizia e la difficoltà a integrarsi con il mondo dei pari, il mistero del dolore, l’incomunicabilità tra ragazzi e adulti e la forza grande dell’amore.
- François Place, Il segreto d’Orbae, L’ippocampo, Milano 2012, pp. 324 – Questo romanzo, che ha vinto il “Bologna Ragazzi Award” nel 2012, è un po’ complesso per la trama non lineare, ma è decisamente affascinante per la presenza delle illustrazioni che l’autore propone alla fine del libro. I temi centrali sono quelli di un classico della letteratura: il viaggio e l’amore. Cornelius parte alla ricerca della montagna blu delle Isole Indigo, luogo magico da cui proviene una misteriosa stoffa, la tela della nuvola; il viaggio dell’esploratore viene interrotto, o meglio sconvolto, dall’incontro con la giovane Ziyara, ammiraglio della città di Candaa, cacciata dai suoi cittadini ed esule per mare. È un viaggio lungo e difficile, pieno di incontri con civiltà diverse e misteriose; anche l’amore tra i due vive di incertezze, delusioni e momenti di rara delicatezza, fino alla prova finale.
- Haruki Murakami, La strana biblioteca, Einaudi, Torino 2015, pp. 73 – La lettura di questo libro mi harapito per un’ora e mi ha lasciato dentro qualcosa di bello, pertanto ho deciso di proporlo per la lettura in classe. Gli studenti lo hanno apprezzato molto e, come ha dimostrato la discussione che ne è seguita, lo hanno compreso (forse più di me) e sono riusciti a integrare la lettura con le bellissime illustrazioni presenti. Un ragazzo viene rinchiuso in una biblioteca da un misterioso vecchietto, sorvegliato da un uomo pecora e obbligato a leggere tre tomi sul sistema burocratico nell’Impero ottomano. La salvezza arriverà da una bambina luminosa che porta un carrello, o forse no, da un uccello o, ancora, da un mantello di pecora. Il libro è consigliato per il terzo anno.
Referenze iconografiche: natalia_maroz/Shutterstock