Lucia e Renzo: due strade per crescere insieme
I Promessi Sposi come romanzo di formazione di coppia
Parte il 4 marzo il percorso di Social Reading di letteratura italiana: una nuova lettura pubblica condivisa, aperta liberamente a studentesse e studenti della scuola secondaria di secondo grado.
Le date da non dimenticare
Il percorso di lettura
Il nuovo percorso di letteratura italiana è dedicato ai Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, un grande classico che tutti gli studenti e le studentesse incontrano a scuola, di cui si intende fare emergere la straordinaria freschezza e modernità.
Si tratta di un invito alla lettura che, attraverso pochi ma significativi passi, accende una luce sulle figure di Renzo e Lucia, protagonisti per quasi tutto il romanzo di vicende che li tengono separati e lontani. Eppure il percorso che ciascuno singolarmente compie fa crescere non solo l’individuo, ma anche la coppia. Attraverso le loro parole i lettori e le lettrici di oggi scopriranno che Renzo e Lucia sono due giovani innamorati e che il loro mondo è fatto di affetti sinceri e passioni profonde e indomabili, di paure e di nostalgia, di aspirazioni e di un rispetto reciproco che è per loro una sofferta ma felice conquista. Un mondo a noi vicino più di quanto si potrebbe pensare.
La selezione dei testi è stata curata dal professor Pierantonio Frare, docente di Letteratura italiana presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Oltre che autore di manuali di letteratura per la scuola secondaria di secondo grado e per l’università, il professor Frare è esperto dell’opera manzoniana.
La scelta dei passi
Nei Promessi Sposi i dialoghi veri e propri tra Renzo e Lucia sono solo due: il primo si svolge in due tempi, nei capitoli VI e VII, il secondo nel capitolo XXXVI. Entrambi i dialoghi si configurano, di fatto, nella forma di una lite tra fidanzati: il narratore definisce il primo una disputa, il secondo una contesa. Proprio essi, tuttavia, testimoniano la crescita dei due personaggi, il loro processo di formazione: Lucia, che nel primo dialogo cede alle pressioni di Renzo, nel secondo gli tiene testa e difende validamente e fermamente le proprie ragioni; dal canto suo, Renzo nel primo dialogo costringe Lucia a dare il proprio assenso al matrimonio a sorpresa, ricorrendo al ricatto affettivo e anche alla minaccia, mentre nel secondo rispetta lo spazio fisico e le convinzioni della fidanzata. I due dialoghi rappresentano due tappe di un percorso di formazione non del singolo ma della coppia, che sfocia infine nella conquista del sugo della storia: che non è né di Renzo né di Lucia, ma è di Renzo e di Lucia insieme, senza che si possa distinguere la parte dell’uno e la parte dell’altra.
1. La storia immortale di Paolo e Francesca
Inferno V (vv. 25-45, 73-142)
In dialogo con:
- Gabriele D’Annunzio, Francesca da Rimini (atto III, scena V)
- Ezra Pound, Francesca
- Manuela Raffa, Francesca
- Murubutu e Claver Gold feat, Giuliano Palma, Paolo e Francesca
- Opere d’arte: Anselm Friedrich Feuerbach, Paolo e Francesca; Umberto Boccioni, Il sogno (Paolo e Francesca)
2. Il folle volo di Ulisse
Inferno XXVI (vv. 85-142)
In dialogo con:
- Guido Gozzano, L'ipotesi (vv. 111-154)
- Umberto Saba, Ulisse
- Primo Levi, Se questo è un uomo
- Konstantinos Kavafis, Itaca
3. «sanza 'nfamia e sanza lodo»: gli ignavi e il coraggio di scegliere
Inferno III (vv. 22-69)
In dialogo con:
- Alessandro Manzoni, Don Abbondio (da I promessi sposi, cap. 1)
- Edgar Lee Masters, George Gray
- Antonio Gramsci, Gli indifferenti
- Maria Luisa Spaziani, Aspetta la tua impronta
- Marlene Kuntz, La ballata dell'ignavo
Le letture
I Promessi Sposi come romanzo di formazione di coppia
1. Per amore o per forza?
Brano dal capitolo VII
2. Non pensare più a Renzo? Facile a dirsi
Brano dal capitolo XXVII
3. La "contesa" tra Renzo e Lucia: le parole, i movimenti
Brano dal capitolo XXXVI
4. Cercare insieme, trovare insieme: il sugo della storia
Conclusione del capitolo XXXVII, e dell'intero romanzo
Leggi e... Gli spunti di espansione didattica
Dal social reading all'Intelligenza Artificiale: due proposte di attività
Informazioni sul percorso di lettura
Quando e dove si svolgerà il percorso di social reading?
Il percorso di lettura sarà disponibile liberamente nella app My Social Reading dal 4 marzo al termine dell’anno scolastico
A chi è rivolto in particolare il percorso?
Ai docenti di area umanistica della scuola secondaria di secondo grado e alle loro classi, trasversalmente tra biennio e triennio.
Formazione docenti
WEBINAR DI PRESENTAZIONE DEL PERCORSO
Registrazione
Il social reading: facile, per tutti!
Per tutti i docenti interessati alla metodologia del social reading, ricordiamo che dall’autunno 2023 è disponibile la nuova video-guida completa.
Dietro le quinte del percorso
Pierantonio Frare, curatore del percorso
Pierantonio Frare è docente di Letteratura italiana presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Si è occupato di Dante, di letteratura del Seicento, di Foscolo, di Ungaretti, di Levi, di Eco e, in particolare, di Manzoni. Ha scritto manuali di letteratura per la scuola secondaria di secondo grado e per l’università, tra cui Amor mi mosse (con G. Langella, P. Gresti, U. Motta, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori 2019) e Dalle origini a Leopardi. La letteratura italiana e le sue grandi opere (con S. Brenna, Pearson 2023). Lo affascina il tema della parola. I suoi autori preferiti sono Dante e Manzoni, che continua a studiare perché da loro non finisce mai di imparare.
Programmazione didattica e autovalutazione
Proponiamo ai docenti un modello di programmazione didattica per ciascuna delle diverse tipologia di percorso da noi proposto (percorso di area letteraria; percorso per l'educazione civica; percorso di letteratura inglese; percorso di letteratura francese).
Inoltre, è disponibile un modello di questionario di autovalutazione per gli studenti: la griglia proposta è stata pensata come strumento per aiutare i docenti a registrare i comportamenti assunti (puntualità, partecipazione, capacità di interazione e confronto, creatività e spirito critico...) in vista di una valutazione conclusiva dell'esperienza didattica.