I mestieri della scienza
Una serie podcast originale di Sanoma Italia per la Scuola secondaria di secondo grado
I mestieri della scienza presenta le professioni note e meno note del mondo scientifico, che sono tante, affascinanti e in continua evoluzione. Attraverso le risposte di esperte ed esperti, scopriremo che lavoro fanno, come si sono preparati per svolgerlo e soprattutto come, partendo da una loro passione, hanno acquisito le conoscenze e le competenze per farne una professione.
La serie è legata al corsi di biologia Il Campbell. Seconda edizione. Primo biennio e Secondo biennio e Il Campbell- Seconda edizione azzurra di M.R. Taylor, E.J. Simon, J.L. Dickey, K. Hogan, J.B. Reece.
Studiare le fibre ottiche
Gabriele Bolognini, fisico per formazione, lavora al CNR e guarda agli orizzonti dell’uso della fibra ottica, oltre la trasmissione dati. Le fibre ottiche offrono infatti interessanti opportunità nell’ambito del monitoraggio ambientale, per esempio per la sicurezza antincendio e quella strutturale.
2. Rigenerare per curare
Serena Zacchigna, laureata in Medicina, lavora al Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologie di Trieste, dove coordina RESCUE (Bridging the gap between cardiac regeneration and revascularization), un progetto di ricerca internazionale che si occupa di rigenerazione cardiaca. L’obiettivo è sviluppare una terapia in grado di rigenerare completamente il cuore dopo un infarto del miocardio, riportandolo alla sua completa funzionalità.
3. Dal laboratorio alla tavola
Chiara Nitride insegna Chimica degli alimenti all'Università di Napoli e si occupa di nuovi ingredienti alimentari. Tra questi la carne coltivata, un novel food che appare molto promettente sotto il profilo della sostenibilità ambientale, ma di grande impatto sotto l'aspetto culturale.
4. Sono sempre in orario
Ilaria Sesia, ingegnera, lavora all’INRiM, e dal 2017 è responsabile del gruppo di lavoro che si occupa degli algoritmi matematici per generare la scala di tempo ufficiale italiana, accarezzando un concetto quasi filosofico ma centrale nella realtà delle reti veloci e della finanza mondiale.
5. La genetica per l'umanità di domani
Laura Fontana si occupa di genetica medica e studia le tecniche di analisi con sequenziamento ad alto rendimento, per aumentare l'accuratezza dello screening prenatale. Le tecniche di screening prenatale permettono di formulare diagnosi tempestive sullo stato di salute del feto, offrendo importanti speranze alla medicina e alle persone.
6. Il DNA umano solca i mari
Silvia Ghirotto è una biologa genetista e coordina il progetto Crossing the Sea sulla variabilità genetica degli abitanti delle isole del Mediterraneo: tramite l'analisi del DNA degli abitanti di Sicilia, Sardegna e Corsica, indaga quando sono state colonizzate le isole in epoca preistorica e quali adattamenti evolutivi si sono verificati.
10. La luce verde delle meduse per il progresso della biologia
Nicola Zambrano è biologo, insegna all’Università di Napoli e si occupa di ricerca biomedica e ha approfondito l'uso della GFP, cioè la Green Fluorescent Protein, una proteina capace di assorbire luce con lunghezze d'onda comprese tra 395 nm e 475 nm e usata come tracciante luminoso nei processi biologici.
19. La medicina genere-specifica
Barbara Garavaglia è una biologa, Roberta Gualtierotti è un medico ed entrambe si occupano di medicina genere-specifica, che affronta le differenze tra donne e uomini in una prospettiva medica e biologica, con l’obiettivo di personalizzare screening, prevenzione, diagnosi e terapie in base alle differenze di sesso e genere.


