European Teacher Survey

    L’indagine Sanoma che coinvolge quasi 10.000 insegnanti a livello europeo, con l’obiettivo di analizzare le sfide della scuola nello sviluppo dei processi di apprendimento

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    Progetto senza titolo (24)

    Un'indagine a livello europeo

    Dal 2021, ogni anno Sanoma porta avanti la European Teacher Survey, condotta da GfK, per analizzare quali fattori incidono sull’apprendimento delle studentesse e degli studenti.

    Qualche dato sull'edizione 2024:

    • partecipanti: 9.775 docenti di ogni grado di istruzione;
    • paesi coinvolti: Finlandia, Svezia, Paesi Bassi, Belgio, Polonia, Spagna, Italia, Germania.
    Immagine Numero di risposte

    I principali risultati 2024

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    La didattica si conferma “blended”

     Per il 95% degli insegnati europei il libro cartaceo e il digitale sono strumenti complementarientrambi essenziali per l’apprendimento.

    • Nei Paesi ad alta digitalizzazione riemerge la centralità del libro cartaceo: lo pensa il 57% degli insegnanti delle classi primarie in Finlandia e il 60% dei docenti delle secondarie in Svezia.
    • In Italia, il 70% dei 2.300 docenti coinvolti sostiene che libri cartacei e digitale abbiano pari importanza nei processi di apprendimento.

    I tre fattori con un impatto positivo sull'apprendimento

    • La motivazione di studentesse e studenti a imparare: è fondamentale per il 69% degli insegnanti delle Scuole primarie e il 72% di quelli secondarie.
    • l’accesso a materiali di qualità forniti dagli editori: favorisce l'apprendimento per il 51% dei docenti delle Scuole primarie e per il 53% delle secondarie.
    • il ruolo del docente come guida nel percorso di apprendimento: è importante per 63% degli insegnati delle Scuole primarie e per il 50% di quelli delle secondarie.
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    L'importanza della personalizzazione dei percorsi di studio

    Il 90% degli insegnanti coinvolti ritiene fondamentale l'accesso a materiali in grado di proporre percorsi didattici personalizzati. In Italia, gli insegnanti ritengono che la personalizzazione debba riguardare:

    • la spiegazione teorica e le attività di lettura per il 94% dei docenti delle Scuole primarie e per il 91% di quelli delle secondarie;
    • le esercitazioni in classe per il 98% dei docenti delle Scuole primarie e 95% di quelli delle secondarie;
    • i compiti a casa per il 90% degli insegnanti di ogni grado;
    • i test e le verifiche per il 90% dei docenti delle Scuole primarie e dal 92% di quelli delle secondarie.

    Il monitoraggio delle performance è un aspetto chiave

    In Europa, gli insegnanti sono favorevoli all’utilizzo di specifici strumenti digitali: lo dichiara il 73% dei docenti delle Scuole primarie e il 70% di quelle secondarie. In Italia, i nostri insegnanti ritengono che tali strumenti siano utili per:
    • monitorare, nel tempo, le performance di ogni studente secondo l’88% dei docenti delle Scuole primarie e l’87% di quelli delle secondarie;
    • confrontare i risultati ottenuti dai singoli alunni, o da gruppi di alunni, per il 71% e 72% degli insegnanti di Scuole primarie e secondarie;
    • supportare gli studenti indicando loro gli aspetti su cui concentrarsi maggiormente per migliorare i propri risultati: lo dichiara l’84% e l’87% dei docenti di Scuole primarie e secondarie.
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    Per richiedere informazioni o per ricevere maggiori dettagli sulla ricerca, è possibile contattare il nostro Ufficio Ricerche al seguente indirizzo: ufficio.ricerche@sanoma.com

    Immagine di apertura: © Yuganov Konstantin /Shutterstock