Convegno nazionale della rete MOF

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Programma | Relatori | Le esperienze delle scuole MOF in programma | Informazioni logistiche
Programma
Il convegno si terrà a Reggio Emilia, presso il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane (DESU) dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE). Questa nuova edizione è organizzata con il patrocinio del DESUe con il sostegno di Fondazione per la Scuola nell’ambito del programma pluriennale Città dell’Educazione.
📍 Aula Artigianelli
Ore 09:30 - 10:00
Accoglienza e registrazione
Welcome coffee
Ore 10:00 - 10:15
Saluti istituzionali
Annamaria Contini | Direttrice del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell'UNIMORE
Ore 10:15 - 10:30
Aggiornamenti dalla Rete MOF
Antonella Accili | Ideatrice MOF e Dirigente Scolastica
Ore 10:30 - 10:40
Il laboratorio di PiùRete: un'esperienza di valore comune
Monica Pedralli | Innovation & Learning Strategy Lead di Sanoma Italia, Comitato scientifico MOF
Ore 10:40 - 11:10
L'automonitoraggio come chiave per la sperimentazione
Roberta Cardarello | Senior Professor dell'UNIMORE, Comitato scientifico MOF
Ore 11:10 - 11:40
Agency dello studente al centro. Con presentazione di uno strumento di rilevazione
Mauro Spicci | Università di Tampere, Comitato scientifico MOF
Ore 11:40 - 12:10
La valutazione formativa, pilastro identificante del MOF
Elisabetta Nigris | Università degli Studi di Milano Bicocca, Comitato scientifico MOF
Ore 12:10 - 12:20
Conclusioni
Monica Pedralli | Innovation & Learning Strategy Lead di Sanoma Italia, Comitato scientifico MOF
Ore 12:20 - 12:40
Q&A
Light lunch
POMERIGGIO
📍 Aula Artigianelli
Ore 14:00 - 15:00
Presentazione del modello MOF aperta a studenti, laureati, ricercatori e docenti dell'Università di Modena e Reggio Emilia
Antonella Accili | Ideatrice MOF e Dirigente Scolastica
Giulia Guglielmini | Fondazione per la Scuola di Compagnia di San Paolo
📍 Aule L0.1 e L0.2
Ore 14:00 - 17:00
La ricchezza della Rete: esperienze didattiche delle scuole MOF raccontate alle scuole MOF
Suddivisi in due gruppi, i partecipanti al convegno potranno ascoltare le esperienze delle scuole della Rete
Ore 15:00 - 15:30
Coffee break e Networking
Ore 17:00 - 17:30
Networking
📍 Aula L0.4
Ore 14:00 - 17:30
Workshop per le Scuole del gruppo PiùRete
Roberta Cardarello | Senior Professor dell'UNIMORE, Comitato scientifico MOF
Elisabetta Nigris | Università degli Studi di Milano Bicocca, Comitato scientifico MOF
Mauro Spicci | Università di Tampere, Comitato scientifico MOF
Monica Pedralli | Innovation & Learning Strategy Lead di Sanoma Italia, Comitato scientifico MOF
Ore 15:00 - 15:30
Coffee break
Antonella Accili
È ideatrice del MOF e promotrice di sperimentazioni per l’innovazione didattica, è Dirigente scolastico presso l’Istituto Omnicomprensivo Della Rovere a Urbania (PU). È inoltre consulente pedagogico-didattica per la rivista Focus Scuola e saggista per diverse testate, case editrici e agenzie formative. Oggi Antonella Accili porta il MOF in giro per l'Italia, organizzando visiting, partecipando a conferenze, festival e convegni nazionali.Elisabetta Nigris
È stata per dieci anni Presidente del Corso di Laurea in Scienze della Formazione primaria (SFP) dell’Università degli Studi di Milano Bicocca e Coordinatrice Nazionale dei Presidenti di SFP. Oggi è Docente di Progettazione didattica e valutazione e Delegata di ateneo per la Formazione degli insegnanti e Faculty Development.
I suoi interessi di ricerca e i suoi testi (anche per questa casa editrice) vertono sui temi della Formazione insegnanti, della progettazione didattica e del rapporto fra Didattica e Didattiche disciplinari. Ha coordinato il Gruppo di lavoro ministeriale per la valutazione descrittiva nella Scuola primaria.
Giulia Guglielmini
Disponibile a breve
Mauro Spicci
Ha conseguito una laurea in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli Studi di Milano, un MA in History presso la Newcastle University (UK), un dottorato in Anglistica presso l’Università degli Studi di Milano e, infine, un MBA in Educational Leadership and Innovation presso l'Università di Tampere in Finlandia. È docente e ricercatore in Curriculum Design e Innovazione didattica presso l’Università di Tampere, coordinatore didattico di un istituto bilingue a Milano, formatore e autore di manuali scolastici.
Monica Pedralli
Innovation & Learning Strategy Lead, è la responsabile dei contenuti e dello sviluppo prodotti della Learning Academy di Sanoma.
Ha un dottorato in italianistica, è stata responsabile editoriale del marchio Archimede per la Scuola secondaria di secondo grado e docente del Laboratorio di editoria scolastica nel corso di Laurea magistrale in Editoria e gestione dei beni librari presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Roberta Cardarello
È Senior professor presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, dove è stata professore ordinario di Didattica e pedagogia speciale e Preside della facoltà di Scienze della formazione, e dove attualmente dirige il centro di ricerca Insegnanti e innovazione didattica (CERIID). Dirige collane editoriali (FrancoAngeli, Junior-Spaggiari) e vanta partecipazione a comitati editoriali e scientifici di svariate riviste ed Istituzioni (da SIRD a CRESPI, a SapiE a INVALSI). Le sue pubblicazioni riguardano la promozione della lettura e comprensione dei testi, la creatività e le metodologie di innovazione didattica. Le sue ricerche vertono sulla promozione delle competenze ‘chiave’ e sulla formazione degli insegnanti.
"Dal pensiero critico alla filosofia della cura: il MOF come percorso di crescita" - IC di Bussolengo
Un modello educativo per valorizzare ogni bambino.Relatrice: Claudia Vassanelli
"L’inverno: un viaggio tra musica, immagini e parole" - IC di Bussolengo
Full immersion interdisciplinare realizzata in una classe terza di Scuola primaria .
Relatrici: Claudia Vassanelli, Matilde Fontana
"Compattare per crescere, disarticolare per costruire" - IC Lodi III (LO)
L’organizzazione che unisce: tempo compatto, inclusione e valorizzazione .Relatrice: Stefania Menin
"Sulla scena del delitto" - IC Igino Petrone (CB)
Design Thinking e Didattica da…fuoriclasse per andare oltre i confini dell’aula e delle discipline .
Relatrici: Paola Pinelli, Mariafelicia Pasquale
"Pensare, fare essere…" - IC 4 Chieti (CH)
Percorsi di apprendimento esperienziale.
Relatrice: Cristiana Ceccatelli
"Noi…come api" - IC Como centro (CO)
Osserviamo, sperimentiamo, raccontiamo, impariamo.
Relatrice: Irene Crusco
"Il laboratorio di innovazione MOF" - IC Senigallia Centro-Fagnani (AN)
Storia di un’esperienza di verticalizzazione: opportunità, esiti e buone pratiche.
Relatrici: Patrizia Leoni, Lucia Mileo, Daniela De Iasi
"PCTO & Filosofia" - Liceo Gelasio Caetani di Roma
Giochiamo a fare i filosofi!
Relatore: Gianluca Valle
"Giornate del Fibonacci. Tutto in proporzione!" - IC Irene Ugolini Zolli – Forlì 2 (FC)
Attività di continuità verticale con laboratori creativi.
Relatrice: Stefania Polidori
"Orario compattato e pause formative " - IC Ilaria Alpi di Torino
Un’esperienza di benessere e apprendimento nella Scuola primaria e secondaria di primo grado.
Relatori: Daniela Marras, Flavio Imperatore
"Dove porta questa porta" - IIS C.I. Giulio di Torino
Da resistenza culturale e scetticismo alle UDA interdisciplinari.
Relatrice: Alberta Taricco
"La continuità a scuola" - Istituto Omnicomprensivo di Urbania (PU)
L’importanza della rete tra scuola e territorio.
Relatrice: Alessandra Guerra
"Il museo entra in classe" - Istituto Omnicomprensivo di Urbania (PU)
Quando il museo diventa scuola e la scuola diventa museo.
Relatrici: Francesca Ridolfi, Ilaria Federici
"La mini battaglia delle idee" - Istituto Omnicomprensivo di Urbania (PU)
Attività interdisciplinare per educare alla cittadinanza attiva.
Relatrici: Alessandra Coderoni, Rita Borsella
"Matematica e MOF" - Istituto Omnicomprensivo di Urbania (PU)
Come applicare la didattica laboratoriale alle materie scientifiche nella Scuola secondaria di secondo grado.
Relatrice: Antonella Accili
"Per una letteratura orientante" - Istituto Omnicomprensivo di Urbania (PU)
Quando la letteratura incontra le soft skills.
Relatrice: Marta Albertucci
"Fare teatro nella Scuola dell’infanzia e primaria"
Le tecniche teatrali, con la loro educazione al gesto e all’uso della voce e del proprio corpo, possono arricchire notevolmente la didattica delle discipline curricolari favorendo il coinvolgimento emotivo, l’apprendimento multisensoriale, la costruzione della fiducia e dell’autonomia, la comunicazione efficace, la creatività e il pensiero critico.
"Un esempio di UDA interdisciplinare"
Il workshop illustrerà un percorso didattico che coinvolge gli alunni in attività laboratoriali richiedendo l’applicazione pratica, l’esperienza diretta e allo stesso tempo permettendo lo sviluppo di competenze trasversali. Il nucleo pedagogico del percorso intitolato “Eppur si muove” è il metodo scientifico, fil rouge che accompagna i discenti ad apprendere sul campo esplorando il “paesaggio didattico” e avvalendosi di tutti quei luoghi del territorio dove l’alunno può mettere in scena, drammatizzare il suo ruolo di ricercatore all’interno di un museo, di un castello, di un vivaio, o nei laboratori degli Istituti tecnici presenti sul territorio, trasformandosi di volta in volta in storico, geografo, biologo, informatico ecc. Ogni studente ha l’opportunità di interpretare il ruolo di uno studioso utilizzando strumenti specifici e materiali reperiti, sperimentando in prima persona i quattro step del metodo scientifico: osservare fenomeni, formulare ipotesi, sperimentare e trarre conclusioni. Un percorso di didattica orientativa al termine del quale ogni alunno avrà costruito il suo sapere, assaporato le proprie passioni, scoperto i personali talenti e prodotto il proprio materiale didattico.
"Proposte di didattica attiva con le tecnologie"
L’uso delle tecnologie nella didattica migliora l’efficacia dell’insegnamento perché contribuisce a creare un ambiente di apprendimento interattivo, stimolante e collaborativo, che favorisce l’autonomia e l’acquisizione di competenze trasversali da parte degli studenti.
Le tecnologie permettono inoltre di personalizzare l’insegnamento, rendendolo più inclusivo. Utilizzando le impostazioni metodologiche della TEAL e della Gamification, è possibile integrare lezioni frontali, simulazioni e attività laboratoriali anche attraverso l’introduzione
di elementi ludici, che aumentano la motivazione e il coinvolgimento degli studenti.
"Esperienze di UDA interdisciplinari verticali"
L’intervento propone buone pratiche per la realizzazione di un’UDA in verticale su un tema proposto, condiviso e progettato da un team di docenti di vari ordini e di aree disciplinari diverse. L’eterogeneità dell’équipe di lavoro rende più semplice la realizzazione di un’UDA che sia al contempo verticale e multidisciplinare. Durante il laboratorio le fasi salienti di progettazione dell'UDA, come sono stati calibrati gli interventi nei vari ordini , quali le possibili criticità o difficoltà emerse e quanto deve e può essere realizzato."Come si progetta una UDA interdisciplinare"
Coming soon
"Applicazioni della valutazione MOF"
La valutazione è parte integrante e irrinunciabile dei processi di insegnamento/apprendimento, nel suo duplice significato etimologico di “valere”, ovvero “attribuire un valore”, ma anche “stare bene, essere forti”. Rappresenta spesso uno dei momenti più complessi nella relazione tra studente e docente, fattore di discussione e generatore di ansia. Occorre pertanto individuare un sistema di comunicazione della valutazione che sia chiaro, ma che sostenga il processo di apprendimento dei ragazzi e che sappia orientarne le scelte, valorizzando i talenti di ognuno, nella consapevolezza che “cadere” non significa “fallire”, ma avere l'occasione di imparare a rialzarsi.
"Il MOF come risorsa per i contesti difficili"
Nel workshop saranno mostrati i cardini della sperimentazione MOF nella scuola Giovanni Paolo I dal 2022 al 2024, che ha fatto registrare una sensibile riduzione della elusione ed evasione scolastica. A partire dal curricolo artistico performativo dell’Istituto, passando dalla verticalità dell’IC alla orizzontalità della coprogettazione con il territorio, sarà messa in evidenza la dimensione strutturale della didattica sperimentale/ laboratoriale della scuola. Sarà illustrata l’attività artistica e multidimensionale nata dalla collaborazione tra la scuola e l’associazione Stramurales aps di Stornara, con la partecipazione degli alunni al Festival internazionale di street art che si tiene in paese ogni anno. Il progetto “La scuola scende in strada “si incardina nel curriculo locale, nel curricolo di cittadinanza e costituzione e ha come focus lo sviluppo dei talenti attraverso l’intelligenza manuale e la creatività. Una breve ma fondamentale parentesi sarà dedicata alla valutazione formativa di queste attività outdoor.
Informazioni logistiche
Sede del convegno
📍Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE) - Dipartimento di Educazione e Scienze Umane, Viale Timavo 93, Reggio Emilia.
Come raggiungerla dalla Stazione di Reggio Emilia AV
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In taxi (10 minuti).
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In autobus: Linea 5, direzione Rivalta-Peep, fermata Piazza Diaz (30 minuti).
Informazioni importanti
All'ingresso nell’UNIMORE verrà chiesto a tutti i partecipanti di identificarsi tramite documento di identità.
Hotel
Per chi avesse esigenze di pernottamento, al link qui di seguito è possibile scaricare un PDF in cui abbiamo raccolto alcuni suggerimenti di hotel comodi per raggiungere l’evento.
Le strutture indicate non sono legate da convenzioni con l’organizzazione.