Introduzione "In classe con gli albi illustrati"
Percorsi didattici e attività per la Scuola primaria
A partire da una selezione ampia e accurata di albi, le autrici propongono una serie di attività per affrontare in classe alcuni grandi temi, sviluppando insieme competenze di scrittura, di analisi e riflessione su testi e immagini, e soprattutto competenze emotive e relazionali.
In classe con gli albi illustrati nasce con l’intento di accompagnare gli e le insegnanti della Scuola primaria in un percorso di scoperta e lettura di albi capaci di generare riflessioni, suggestioni e possibili attività; in alcuni casi è possibile creare una reale continuità con le Scuole dell’infanzia e la secondaria di primo grado. Ogni insegnante potrà modificare, ampliare, arricchire tale proposta secondo le proprie competenze, la classe con cui lavora, gli spazi a disposizione. Le nostre scelte si sono indirizzate non solo verso albi espressamente dedicati alla fascia delle prime classi della primaria, 6-9 anni, ma a una selezione che potesse diventare fonte di approfondimento e riflessione anche per ragazze e ragazzi più grandi.
Tra l’autunno del 2022 e quello del 2023, per realizzare il corso intitolato Scopriamo meraviglie – il progetto di italiano per le classi prima, seconda e terza pubblicato per Sanoma – abbiamo letto moltissimi albi illustrati e, più in generale, un gran numero di libri che appartengono alla letteratura per l’infanzia, classica e contemporanea, italiana e internazionale. Spesso, quando si trattava di immaginare le attività didattiche collegate ai brani scelti, ci accorgevamo che lo spazio in pagina non sarebbe bastato ad accogliere le nostre idee, le proposte, le suggestioni.
“Ci vorrebbe un altro libro” ci dicevamo allora. Ed era proprio così, perché uno spazio più ampio ci avrebbe permesso di ragionare in modo più diffuso sul libro oggetto di studio, raccontarne brevemente la trama, analizzare le immagini e le scelte grafiche, pensare ad attività che esplorassero tutte le potenzialità che una lettura attenta permette.
Tutto questo è quanto, nella pratica quotidiana, abbiamo sempre sperimentato: l’importanza di portare in classe gli albi illustrati e di leggerli ad alta voce, consentendo a bambine e bambini, ragazze e ragazzi (sì, gli albi si possono leggere e proporre in classe a qualsiasi età) di comprenderne più a fondo i contenuti scritti e illustrati. La particolarità dell’albo, infatti, è la compenetrazione tra questi due linguaggi che, nei libri migliori, non sono mai didascalici l’uno rispetto all’altro, ma al contrario hanno una propria specificità, che amplia e approfondisce le possibilità di comprensione del libro stesso da parte dei lettori e delle lettrici.
Le parole, le immagini, la veste grafica: in un’ottica in cui tutto concorre a rendere poliedrico un particolare libro, si moltiplicano le possibilità che esso offre per immaginare attività di riflessione, condivisione, scrittura, movimento, analisi visiva. Così, piano piano, l’altro libro che immaginavamo è nato e ha preso forma: prima nell’allegato Oltre il libro, che accompagna il progetto Scopriamo meraviglie; oggi con questo volume, grazie a Learning Academy di Sanoma, che ha accolto con entusiasmo la nostra proposta e ci ha dato un nuovo spazio dove ampliare tutte le suggestioni che la lettura degli albi illustrati offre. Nel realizzare questo libro abbiamo rispettato una sorta di impronta che il progetto Scopriamo meraviglie porta dentro di sé e nei cui capitoli è suddiviso: Dentro me, Da me agli altri, Il mondo vicino, Il mondo lontano. Il progetto è diventato ora realtà e riteniamo offra importanti possibilità. Prima di tutto perché crediamo fermamente nella necessità di portare a scuola i libri da cui i brani del sussidiario sono tratti per leggerli per intero, dall’inizio alla fine, a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, in parole e immagini, rendendo in questo modo pieno merito al lavoro di autori, illustratori, grafici e case editrici. Solo così sarà davvero possibile esplorarne appieno i contenuti, dare spazio alla lettura individuale, mettere i libri in prestito nella biblioteca di classe, permettere a ciascun bambino e a ciascuna bambina di leggerli autonomamente, di soffermarsi su ciò che maggiormente colpisce l’attenzione, di coglierne le particolarità che i tempi e i luoghi della lettura in grande gruppo talvolta non consentono. Proprio dal lavoro sui libri tutti interi nasce per gli insegnanti la possibilità di andare oltre il libro di testo, arricchendo l’attività in classe di esperienze a raggio molto più ampio rispetto a quelle che ragionevolmente si possono offrire nello spazio di una pagina del libro di lettura.
L’apertura di questo volume con l’albo dal titolo Fammi una domanda! richiama immediatamente l’omonima rubrica, Fammi una domanda, che proponiamo per tutti gli albi contenuti nei capitoli successivi. Crediamo che sia importante fare e farsi domande a prescindere dalle risposte, con lo scopo di generare l’attitudine a interrogare e interrogarsi per essere soggetti attivi nella conoscenza di sé stessi, degli altri e del mondo.
La rubrica In movimento nasce con l’intento di tenere presenti le bambine e i bambini nella loro globalità: abbiamo provato a non scordarci del corpo, spesso dimenticato a favore della mente e del pensiero. Non sempre gli spazi della scuola sono adatti a questo tipo di esperienze: proprio per questo è necessario un impegno ancora maggiore per progettare, immaginare, realizzare attività che possano essere svolte anche in spazi temporaneamente svuotati dagli arredi più ingombranti, dentro ma soprattutto fuori dalle aule scolastiche, in luoghi aperti, nella natura a ciascuno più vicina.
Le rubriche Conoscersi, Riflettere, Educare alle relazioni mirano a sviluppare in bambine e bambini la consapevolezza della propria identità, attraverso strumenti utili a decodificare la realtà e a sviluppare creatività, pensiero critico, rispetto delle diversità, con un’attenzione costante ai temi dell’Educazione civica.
Abbiamo provato a dar voce alle emozioni e ai sentimenti di bambine e bambini, che tanto spesso gli albi riescono a interpretare e intercettare. Abbiamo tentato di promuovere l’immedesimazione nei protagonisti, che permette lo sviluppo dell’empatia, ovvero la capacità di stare nei panni di… provando esattamente ciò che provano gli altri e attivando le risorse di ciascuno più di mille progetti a tema.
Le rubriche Semi di scrittura, Riflettere sulla lingua e Arte-analisi visiva invitano bambine e bambini, ragazze e ragazzi a mettere in campo competenze distinte, che si nutrono della capacità di leggere e interpretare sé stessi, gli altri, la realtà che ci circonda. Le proposte di scrittura mirano a maturare in ciascuno la capacità di dare forma al proprio pensiero; la riflessione sulla lingua arricchisce le competenze di ciascuno attraverso il confronto con i testi e la condivisione delle regolarità linguistiche; la lettura di immagini porta lettori e lettrici a fermarsi, a sostare nell’osservazione attenta di tutti i particolari che le illustrazioni concorrono a narrare. Questo tipo di competenza è particolarmente importante per chi non padroneggia la lingua in cui è scritto il testo e per chi ancora non ha sviluppato un’adeguata padronanza della lettura autonoma: naturalmente, a quest’ultima difficoltà è facile rimediare, dare risposta, trovare soluzione grazie alla lettura ad alta voce da parte dell’adulto.
Referenze iconografiche: Max kegfire/Shutterstock
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