Domande per crescere insieme

È importante stimolare fin da subito l'immaginazione e la fantasia di bambine e bambini.  Ecco perché le autrici Antonella Capetti e Sandra Minciotti consigliano l'utilizzo di albi illustrati non solo per avvicinare alla lettura i più piccoli, ma anche per mantenere viva la loro curiosità.

Da sempre, il nostro agire educativo e didattico è improntato a mettere le bambine e i bambini al centro dei propri processi di apprendimento. Ciò significa accogliere tutte le ipotesi, le domande, le possibili risposte di ciascuna e ciascuno, dando loro valore e confrontandole con la realtà, per coglierne i nessi e le possibilità. Questo vale, ed è valso, tanto nell’attività di insegnamento quanto nella realizzazione di Scopriamo meraviglie, il progetto di metodo e letture per 1^, 2^ e 3^ recentemente pubblicato da Sanoma.
Il nostro intento è sempre stato stimolare la curiosità, l’attitudine a porsi e porre delle domande. La capacità di immaginare che la realtà possa essere diversa da come la pensiamo è alla base della formazione di un pensiero critico, di una mente attiva rispetto agli stimoli che arrivano dall’esterno.
Per questo motivo in classe privilegiamo la lettura di albi che suscitino curiosità nelle bambine e nei bambini e che siano attivatori di domande alle quali, spesso, vengono date risposte che seguono la logica infantile, molto meno sistematica e rigorosa rispetto a quella dell’adulto. Questo squarcio che si apre sul pensiero infantile mostra tutta la capacità di generare qualsiasi tipo di ipotesi e illuminazioni folgoranti, spesso spiazzanti per l’adulto. La mente infantile infatti, ancora non cristallizzata da sovrastrutture, si apre a infinite possibilità.

In questo senso, “La storia del toro Ferdinando”, libro di Munro Leaf pubblicato nel 1936, pochi mesi prima dell’inizio della guerra civile spagnola, ci sembra particolarmente adatto per parlare a bambine e bambini di diversità e apertura agli altri, anche in occasione della Giornata mondiale della gentilezza che si celebra il 13 novembre. Trovate un brano tratto da questo intramontabile albo a pagina 27 di Scopriamo meraviglie, Letture 1.

TORO FERDINANDO

A. Capetti, S. Minciotti, Scopriamo Meraviglie Letture1, Sanoma © 2024


Una delle attività collegate è la rubrica Parlo - Germogli di idee, che pone a bambine e bambini la domanda:
C’è qualcosa che ti piace fare e che ti fa sentire diversa o diverso dagli altri? Racconta.

Ci pare anche qui evidente l’intento di evitare domande chiuse, con risposte precostituite, mettendo invece ogni bambina e ogni bambino nella condizione di poter rispondere senza timore di sbagliare o di sentirsi giudicati.
A partire da questo brano, sono possibili molte altre domande, che possono nascere come stimolo da parte dell’adulto o direttamente da bambine e bambini, durante la lettura o al termine della stessa:

  • Come definiresti il carattere di Ferdinando? E quello degli altri tori?
  • A chi pensi di essere simile?
  • Ci sono dei momenti della giornata in cui preferisci stare per conto tuo?
  • Cosa ti piace fare?
  • Ci sono altri momenti in cui ti senti solo/a?
  • Cosa significa per te gentilezza? Spiega con le tue parole.
  • Come si comporta una persona gentile?
  • E tu come ti comporti per essere gentile?
  • È più forte chi è gentile o chi non lo è?

A questo punto, riflettiamo insieme a bambine e bambini: Ferdinando è un toro gentile perché sta seduto tranquillo ad annusare i fiori. Proviamo insieme a immaginare delle situazioni concrete in cui si può agire in modo gentile e mettiamole “in scena”. Le attrici e gli attori sarete voi.

Accogliamo come sempre le proposte di bambine e bambini: noi ne suggeriamo alcune, anche in collegamento con la rubrica Muoviti del libro delle letture.

Una bambina è inciampata ed è caduta.

A un signore anziano è caduto un oggetto.

Un bambino è seduto da solo in un angolo.

Una compagna, passando, ti schiaccia un piede.

Passando, senza volerlo urti un compagno.


Cosa possiamo fare?
Porre e porsi questa domanda ci pare sempre il modo migliore per vivere e crescere insieme.

Referenze iconografiche: wavebreakmedia/Shutterstock

La storia del toro Ferdinando

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Antonella Capetti e Sandra Minciotti

Antonella Capetti da quasi quarant’anni insegna nella scuola del primo ciclo. Dopo aver creato il blog Apedario, ha pubblicato alcuni albi e il saggio A scuola con gli albi. Insegnare con la bellezza delle parole e delle immagini (Topipittori, 2018). Da alcuni anni è autrice di scolastica per Sanoma, è coautrice con Sandra Minciotti di Scopriamo meraviglie per il primo ciclo della scuola primaria e del manuale In classe con gli albi illustrati. Percorsi didattici e attività per la Scuola primaria, Learning Academy by Sanoma 2024, presente nella collana Insegnare nel XXI secolo.

Sandra Minciotti è laureata in psicologia, è stata insegnante di scuola primaria e si è formata sull’uso degli albi illustrati nell'insegnamento della letto-scrittura. Con Sanoma è coautrice, con Antonella Capetti, di Scopriamo meraviglie per il primo ciclo della scuola primaria e del manuale In classe con gli albi illustrati. Percorsi didattici e attività per la Scuola primaria, Learning Academy by Sanoma 2024, presente nella collana Insegnare nel XXI secolo.