Che cosa succede quando un ragazzino plus dotato e un po’ nerd e una ragazza bellissima, un pò superficiale e assai popolare a scuola, vanno a vivere sotto lo stesso tetto con i rispettivi genitori che si sono fidanzati tra loro?
Stewart è un tredicenne gifted, ovvero un ragazzino particolarmente dotato (in matematica), molto intelligente e molto sensibile. Ha un gatto che ha chiamato Schrödinger, come Erwin Schrödinger, uno dei padri della fisica quantistica; vive in una tranquilla cittadina del Canada. A dispetto della sua corporatura mingherlina e della bassa statura, Stewart è molto maturo per la sua età.
La mamma di Stewart è morta un anno e mezzo prima e, anche se il ragazzo con ironia e disincanto racconta il suo dolore, l'assenza della madre non gli facilita la vita. Per esigenze familiari ha dovuto trasferirsi da una scuola di studenti talentuosi a quella normale, frequentata anche dalla sorella acquisita Ashley.
Ashley è una ragazza molto bella, appassionata di moda, un pò superficiale forse, ma molto popolare a scuola. La sua vita quasi perfetta è stata turbata dalla separazione dei genitori. Quando Stewart e suo padre Leonard andranno ad abitare con lei e sua madre, la vita di Ashley diventerà apparentemente davvero complicata.
Stewart e Ashley sono opposti, in tutto: nell’aspetto, nel carattere, nel modo di affrontare la vita, eppure nonostante tutte queste differenze una cosa importante li accomuna: “sono fatti di molecole” come lo siamo tutti noi.
Il tema dell’incontro con l’altro, il diverso da sé è centrale nel romanzo. Un ragazzino sensibile e intelligente insegna a una sorellastra immatura e prepotente che non tutto le è dovuto e che il mondo non ruota esclusivamente intorno a lei, e che nell'altro possiamo trovare un alleato, un amico e persino un fratello.
Il romanzo brillante, a tratti ironico e pungente, narra la storia profonda e commovente di due adolescenti alle prese con la vita e le difficoltà da superare. Com’è nello stile della Nielsen il racconto è affidato alle voci narranti dei due protagonisti che sapranno conquistare i lettori.
Il romanzo racconta anche le complicate situazioni delle famiglie moderne e i conflitti interpersonali che le animano, e mostra come dall’accettazione dell’altro possa derivare il superamento di personali egoismi.
La lettura del libro è consigliata tanto in una seconda quanto in una terza classe della scuola secondaria di primo grado. Le attività che proponiamo e che prendono spunto dal libro sono interdisciplinari.
Referenze iconografiche: watchara/Shutterstock