Da tempo siamo sollecitati ad assumere comportamenti corretti in termini di sostenibilità ambientale, e le leggi che via via entrano in vigore dovrebbero spingere in quella direzione incidendo in vari campi. Anche il nuovo insegnamento dell’Educazione Civica nelle scuole secondarie ha uno dei suoi tre pilastri denominato proprio Sviluppo sostenibile. Nel variegato panorama, proviamo dunque a focalizzare alcuni aspetti che riguardano la vita quotidiana di ciascuno, scegliendo quattro parole chiave – rifiuti, acqua, cibo, energia – e sviluppando insieme qualche ricerca e riflessione.
Il suggerimento noto come “delle tre R” (Riduco, Riutilizzo, Riciclo) vede la sua ultima tappa legata allo smaltimento differenziato dei diversi tipi di rifiuti, con responsabilità delle aziende locali di raccolta e smaltimento.
Prepara uno schema in cui illustri in che modo si separano le varie frazioni di rifiuti nel territorio in cui vivi e completalo con una sommaria assegnazione dei volumi relativi alle varie frazioni che si producono in casa tua (fai un’analisi settimanale per giungere a un risultato affidabile).
Rispondi ora alle seguenti domande:
Osserva ora il grafico relativo alla produzione annua mondiale di rifiuti di plastica e scrivi un breve brano con le tue riflessioni al riguardo, in particolare su quali sono i gravi effetti a tutti i livelli (da quello estetico-ambientale a quello biochimico-sanitario) e su quali possano essere le strategie e le pratiche di riduzione.
Le acque circolanti sul pianeta Terra si presentano in vario modo: ghiacciate, salate, superficiali, sotterranee, aeriformi. Particolarmente preziose per i viventi e anche per le attività umane sono quelle dolci.
La popolazione umana è cresciuta in modo impressionante soprattutto nell’ultimo secolo, sostanzialmente quadruplicando fino quasi a raggiungere gli 8 miliardi odierni; con essa è aumentata rapidamente anche la produzione alimentare e si sono sviluppate strategie e tecniche sempre più aggressive, che implicano la distruzione degli ecosistemi naturali e lo sfruttamento intensivo dei suoli. Molto critiche risultano le pratiche d’uso di composti azotati fertilizzanti, l’utilizzo di antiparassitari e gli allevamenti di animali da macello.
Formando un gruppetto di lavoro con i tuoi compagni, aiutandovi con la consultazione di testi o siti web autorevoli, provate a rispondere alle seguenti domande:
Infine, sempre attraverso un’adeguata consultazione, preparate un testo di una pagina (max 3000 battute) per illustrare l’insieme dei motivi – ecologici, sanitari, sociali ed etici – per i quali l’abitudine a consumare carne proveniente da allevamenti intensivi (che è la maggior parte in termini commerciali) andrebbe superata e sostituita da approvvigionamenti diversi.
A livello globale, ancora oggi praticamente i 4/5 dell’energia utilizzata dalle attività umane deriva dai combustibili fossili, e inoltre la gran parte di quella generata da fonti rinnovabili serve solo per produrre energia elettrica. Per favorire un netto cambio di rotta è necessario incidere in vario modo su tutti i settori di produzione e utilizzo di energia.
Rifletti e rispondi alle seguenti domande:
Ora osserva l’immagine, ragiona e poi scrivi un breve brano per illustrare i vari passaggi del processo illustrato, facendo uso dei due concetti chiave, ossia calore geotermico e pompa di calore.
Referenze iconografiche: Netrun78/Shutterstock, Antonio Varaldo